martedì 11 febbraio 2014

Una bella scorpacciata

Stavo chiamando il mio amico Putin col telefono di mia madre per non finire il credito sulla mia scheda, quando arriva un avviso di chiamata. Allora dico: "До свидания, Владимир, чрезвычайное происшествие!" e rispondo all'altra chiamata.
"Buongiorno, signora, sono il corriere. Avrei una consegna per il signor Pupone."
"Che cosa?!"
"Avrei una consegna per il signor Pupone."
"Ho capito, idiota, era una domanda retorica. Che c'è nel pacco?"
"Mi dispiace, signora, non posso fornirle questa informazione a meno che lei non sia la moglie del signor Pupone."
"Che deliziosa coincidenza. Sono per l'appunto la moglie di Pupone."
"Fantastico, allora posso consegnare a lei gli 8 kg di angus, i 12 metri di salsicce e il vitello sezionato del signor Pupone?"
"Ma naturalmente," risposi cordialmente mentre nella mia testa le bestemmie urlavano per uscire.
"Signora, ancora una cosa, c'è anche una consegna per la signora Buzzi..."
"Davvero?!?" esclamai con le lacrime agli occhi, pensando "allora ama anche me!"
Ma l'illusione svanì in fretta....
"Il pacco?? Ahahah no signora, nessun pacco, solo una busta."
"Va bene, grazie. La aspetto."
Li mortacci tua. E di quella fetecchia di mia madre.
Arriva il corriere, vado ad aprirgli e firmo la consegna scrivedo "la moglie di Pupone". Ah ah. Stupido idiota, dev'essere laureato in scienze delle comunicazione. Mangio in fretta e furia tutto il contenuto del pacco del vecchio porco, lasciando una dozzina di salsicce per merenda. Poi apro la busta e trovo un biglietto della malefica madre: "Cara Buzzi, a te niente. Ah ah."
Cara mandre indegna di questo nome, la tua giornata è stata abbastanza crudele con te, quindi non infierirò. 894 euro di telefonata verso la Russia. Un vitello e un angus spazzati via senza che quel mangiacarne a tradimento potesse nemmeno annusarlo, tutto addebitato sul tuo conto. Ah, ho fatto anche la pipì sul tappeto.
Ride bene chi ride ultimo. Ah ah.





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