giovedì 14 novembre 2013

Non si dorme!

Stavo pacificamente dormendo acciambellata nella mia cesta quando sono stata svegliata di soprassalto da una mandria di elefanti imbizzarriti. Quando riprendo coscienza dall'infausto risveglio mi rendo conto che era solo l'indegna che rientrava dal cinema e scendeva le scale. Torno a sonnecchiare, ma il mio sonno viene nuovamente disturbato, stavolta da uno sgradevole stimolo olfattivo che fuoriesce, come ogni giorno ahimè, dalla fessura della porta del cesso: la madre è sul trono. Mi rassegno a dover dormire sul pavimento, vado in cucina e mi appisolo, lontana da olezzi molesti. Ancora una volta mi sveglio. Il motogp a casa mia?!? Ah no. La vecchia dorme. Lei. Tutto il quartiere si risveglia maledicendo la motobarca, non sapendo, poveri ingenui, che non è la motobarca.
Ormai perduta ogni speranza di dormire vado al pc e becco in Skype il mio vecchio amico George W.
"Ehi Giorg Dabliu, tutto bene? Ancora a far la guerra all'Afghanistan?"
"Ciao splendore. No, io ho smesso, non ho più l'età, ci abbiamo messo Obama a giocare a Risiko con gli arabi. Ah ah. E tu? Ancora sei nel business delle armi chimiche?"
Così procedeva la conversazione quando, da vecchi amici, abbiamo cominciato simpaticamente a prenderci per il culo e io ho detto: "Giorg Dabliù, ho un'arma di distruzione di massa che quella dei tuoi amici iracheni gli fa una pippa. Ah ah."
"Sei sempre stata una giovane talentuosa in questo campo. Di che si tratta?"
"Senti qua: arsenale materno posteriore sublombare. Roba da genocidio."
"C'ho un amico che potrebbe averne bisogno."
Fatto sta che il giorno dopo mi chiama un certo Osama. Vorrebbe comprare mia madre per usarla come arma di distruzione di massa. Mi ha offerto tre cammelli e io ho detto che dei cammelli non me ne faccio niente e che voglio tre maiali. Quello si è incazzato perché i maiali non li può toccare. Allora io ho detto: "Abudullà madù rugà maial chefà", che in arabo vuol dire "Ma che vita di merda fai senza maiali." E quello ha detto che io sono d'accordo con Obama e che manderà un kamikaze a casa mia e che l'ira del profeta si abbatterà su di me per nove generazioni e che il padrone americano mi seguirà all'inferno. E riattacca.
Boh. Io non c'ho capito niente. Volevo solo un panino con la porchetta.

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